Mare, montagna, borghi e buon cibo. Agricoltori, produttori, ospiti genuini e professionali, capaci di rendere indimenticabile un soggiorno in Abruzzo. La Camera di Commercio Chieti Pescara apre una nuova stagione di attività per la promozione del territorio in Italia ed all’estero, puntando su tesori nascosti, pronti su un piatto per essere assaporati e vissuti. Una politica che, in linea con il piano strategico del turismo italiano, di recente costituzione, lancia il vivere “Made in Abruzzo”: immersi in un’oasi naturalistica, dove la qualità e la disponibilità fanno da padrone, ognuno troverà il suo angolo di paradiso.

Il Mare.

Un mare di opportunità da vivere in Abruzzo: dalle coste selvagge e rocciose del teramano e chietino, alla sabbia finissima e costellata di strutture di Pescara. Una riserva naturale, quella del Cerrano, 8 bandiere blu, sui 131 km di costa, ed un’altra bandiera blu, che sventola da ben 27 anni sul Marina di Pescara” (www.marinape.com), terzo porto turistico in Italia, ideale punto di partenza, con i suoi 1.000 posti barca, per le meravigliose coste dell’Adriatico. A rendere ancora più prezioso il blu turchino del mare abruzzese, i trabocchi, palafitte sospese sul mare, dal fascino unico, su cui è possibile mangiare il pescato del giorno o addirittura sposarsi. E per il wedding day, Pescara è una delle poche città in Italia ad offrire l’opportunità di sposarsi con rito civile in riva al mare.

L’Enogastronomia

Un patrimonio enogastronomico che aspetta solo di essere servito su un piatto, possibilmente fatto con le tipiche ceramiche del territorio, tra le più preziose d’Italia. Una varietà che spazia dai legumi alle farine, dagli ortaggi ai salumi, fino alle conserve ed ai dolci. Per non parlare di olio e vino, che rappresentano tra le prime voci dell’export abruzzese.

Per poter comprendere il patrimonio enogastronomico della regione più verde d’Europa (9 tipologie di pane tipico, 36 tra formaggi e salumi, 4 oli riconosciuti a livello nazionale, 10 vini tra DOCG e IGP), è necessario scoprire tutte le sue peculiarità organolettiche e la sua importanza per la dieta mediterranea.

I Borghi

L’Abruzzo è la seconda regione per concentrazione dei borghi più  belli d’Italia. Un connubio mistico di tradizioni, silenzi, ritmi di vita slow ed antiche strutture, location perfette per matrimoni ed eventi. Incastonati tra mare e montagna o allungati su dolci colline, i borghi abruzzesi permettono di vivere a stretto contatto con la natura, catapultati in un’oasi di pace difficilmente raggiungibile in altri posti. Qui, tra i rimbombi della campane, si coglie tutta la spiritualità di un territorio costellato da chiese e cattedrali, perlopiù dell’epoca romanica. Candidati come patrimonio dell’Unesco, ben 20 eremi, luoghi di culto secolari, costruiti a mano dai primi uomini di fede, tra cui Celestino V, molti dei quali approdati in Abruzzo ancor prima dell’anno mille.

La montagna

Il Blockhaus della Majella è l’unica località al mondo da cui è possibile sciare guardando il mare, offrendo così la possibilità, in un solo giorno, di mettere i piedi nella neve e nella sabbia. Altro primato è dato dai suoi 3 parchi nazionali e 400.000 ettari di foreste, grazie ai quali l’Abruzzo è la regione più verde d’Europa.

L’Abruzzo è in vetta alla scelta degli appassionati della montagna, anche per la presenza del gruppo montuoso più importante degli Appennini, che raggiunge la sua quota più alta con il Corno Grande che sfiora di poco i 3.000 mt.

Sarà indimenticabile riposarsi la sera, dopo una giornata a contatto con la natura, nel rosso infuocato dei tramonti di mamma Majella, il secondo massiccio montuoso più alto degli Appennini continentali dopo il Gran Sasso.